Mathematics after Galileo, a work from his pupil Vincenzo Viviani

L’opera “De Maximis et Minimis” di Vincenzo Viviani riveste notevole importanza nella storia della matematica poiché rappresenta uno dei primi lavori fondamentali sull’analisi e sul calcolo infinitesimale.

Vincenzo Viviani (1622-1703) fu un matematico italiano, allievo di Galileo Galilei e amico di Evangelista Torricelli. Oltre allo sviluppo dato alla geometria misurò per primo l’arco di un pendolo, una delle prime verifiche sperimentali della teoria di Galileo, contribuendo così alla comprensione del movimento dei pendoli.

Nel suo lavoro “De Maximis et Minimis”, pubblicato per la prima volta nel 1659, Viviani approfondis cé i concetti di massimi e minimi delle funzioni e tratta alcuni problemi di massimizzazione e minimizzazione, sia per funzioni algebriche che per funzioni geometriche.

« De Maximis et Minimis » è uno dei primi trattati matematici ad affrontare in modo sistematico il calcolo infinitesimale, un campo della matematica che sarebbe diventato fondamentale nel corso dei secoli successivi. Viviani introduce metodi per calcolare i massimi e i minimi di funzioni attraverso l’analisi delle loro derivate, anticipando concetti chiave del calcolo differenziale e integrale.

Nel suo trattato, Viviani non si limita a esporre teorie astratte, ma propone anche soluzioni concrete a problemi di ottimizzazione, che trovano applicazione in diverse discipline come l’ingegneria, l’architettura e la fisica. L’analisi dei massimi e dei minimi è fondamentale per ottimizzare progetti e risorse in molte aree della scienza e dell’industria.

“De Maximis et Minimis” influenzò notevolmente lo sviluppo della matematica europea del XVII secolo. Le idee di Viviani furono un contributo importante per lo sviluppo del calcolo, un campo matematico che avrebbe raggiunto il suo apice con i lavori di matematici come Isaac Newton e Gottfried Leibniz nel secolo successivo.

La copia di Hermes Rare Books è una prima edizione in rilegatura coeva in pergamena rigida, completo di tutte le tavole e xilografie e con pagine fresche nonostante qualche raro foxing.